Venere in Ariete

Venere impiega 225 giorni per compiere un’orbita intorno al Sole ed è il pianeta più caldo del nostro sistema solare. Lo studio dei transiti di Venere è antichissimo e disponiamo di documenti che risalgono a più di 3500 anni fa, come la Tavoletta di Venere di Ammi-saduqa.

Marmo romano, probabilmente risalente al primo secolo d.C., con probabili operazioni di restauro da parte dell'italiano F. Franzoni (1734-1818), conservato all'Istituto d'Arte di Chicago - foto mia

Anche se i moti di retrogradazione di Venere avvengono ogni 18 mesi circa, ciascun moto di retrogradazione di Venere si ripeterà con lo stesso segno Zodiacale a intervalli di 8 anni.

Nel corso della nostra vita, i moti retrogradi di Venere avverranno soltanto in cinque segni zodiacali: Leone/primi gradi Vergine; Ariete; Ultimi gradi Bilancia/Scorpione; Gemelli; Capricorno/primi gradi Acquario.

Verificandosi soltanto in cinque settori dello Zodiaco, i moti di retrogradazione di Venere tracciano una stella a cinque punte all’interno di un cerchio: una potente immagine venusiana.

I precedenti (e più recenti) moti retrogradi di Venere in Ariete si sono verificati:

·       Marte-aprile 2001;

·       Marte-aprile 2009;

·       Marte-aprile 2017

Proseguiamo con un elenco per punti che ci aiuti a definire temporalmente l’imminente moto di retrogradazione di Venere, a 8 anni di distanza dall’ultimo passaggio nel primo segno dello Zodiaco:

·       4 febbraio 2025: Venere entra in Ariete;

·       2 marzo: Venere in Ariete, a 10°50’, inizia il suo moto retrogrado;

·       28 marzo: Venere “ritorna” nel segno dei Pesci;

·       13 aprile: Venere, a 24°37’ nel segno dei Pesci, riprende il suo moto diretto;

·       1° maggio: Venere “rientra” in Ariete;

·       7 giugno 2025: Venere esce dalla costellazione dell’Ariete

Questo moto di retrogradazione, dall’Ariete al precedente segno dei Pesci, sembra quasi anticipare lo spostamento (epocale) di ben due altri pianeti dalla costellazione dei Pesci a quella dell’Ariete: Saturno e Nettuno. Lo slancio nell’Ariete sembra interrompersi ad un certo punto, quasi a favorire un ultimo momento di riflessione, forse di ripensamento, prima di riprendere la corsa attraverso il primo dei dodici segni dello Zodiaco.

L’aspetto forse più interessante è che Nettuno entrerà in Ariete proprio il 30 marzo 2025, dopo una sosta di 14 anni in Pesci. Saturno a sua volta entrerà in Ariete il 26 maggio (e anche in questo caso si verificherà un fenomeno di retrogradazione tra l’Ariete e il Pesci).

Insomma, sembra evidente che il movimento dei pianeti “veloci”, come Venere e Mercurio, in questa prima fase dell’anno, in qualche modo annuncia lo spostamento dei pianeti lenti, Saturno e Nettuno, ancora più significativi dei primi nei loro influssi sull’umanità e sui singoli individui.

Con questo articolo volevo tracciare un piccolo ritratto di Venere in Ariete, visto che questa simbologia sarà molto importante per tutti noi e “colorerà” le nostre vite per alcuni mesi. Vediamo di riassumere le caratteristiche fondamentali del pianeta in questo segno.

Dal punto di vista delle associazioni simboliche, Lisa Morpurgo collega Venere con “il contatto affettivo con il mondo esterno” (L. Morpurgo, Introduzione all’astrologia, Tea, Milano, 2015, p. 53): “Venere rappresenta, da un lato, la capacità d’amare, il calore e l’intensità dei sentimenti; dall’altro un rapporto sensibile con le cose, il gusto del bello, dell’armonico e del piacevole.” (ibid.)

In generale, la posizione di Venere nel tema natale mostra:

·       Come ci esprimiamo nelle relazioni intime;

·       Le aspettative che nutriamo nei riguardi di noi stessi e nei confronti delle relazioni;

·       Come ci comportiamo quando siamo innamorati;

·       Chi ci troverà attraenti;

·       Il nostro stile, il nostro abbigliamento, la nostra bellezza fisica;

·       La parte più tenera del nostro essere;

·       Come ci guadagniamo da vivere, le nostre attitudini nei riguardi dei piaceri terreni, del lusso, del denaro. (C. Faulkner, I segni: guida all’astrologia contemporanea, Giunti, Firenze, 2019, pp. 60-63).

Veniamo allora al pianeta Venere in Ariete che, in questo segno, viene a trovarsi ad essere, tecnicamente, in “esilio”: Venere, pianeta dell’amore, si trova nel segno governato dal dio della guerra, Marte. Questo binomio dà “impulsività ed impeto nelle questioni d’amore. (…) Il modo di amare di Venere è impetuoso, travolgente (…) contrario a ogni forma di sofisticazione o espressione di fantasia erotica” (C. Discepolo, Nuova guida all’astrologia, Ed. Ricerca ’90, Napoli, pp. 213-14).

“Colpi di fulmine e passioni divoranti, con crisi ricorrenti e possibili tagli bruschi. (…) In una donna, può portare a un atteggiamento virile nell’amore, gusto per l’avventura e per la conquista. (…) Gusti semplici, scarsa sensibilità estetica, tendenza all’approssimazione, avversione per il perfezionismo e la pignoleria” (L. Morpurgo, ibid., p. 75).

Con Venere in Ariete risulteremo attraenti per potenziali partner che cercano un Ariete che esprima al meglio le proprie qualità, ossia un Ariete dinamico, innovativo, coraggioso. “Ciò di cui Venere in Ariete ha veramente bisogno è una sfida in ambito sentimentale e creativo” (C. Nicholas, Sei nato per questo, Giunti, Firenze, 2020, p. 209, grassetto mio).